Bilancio partecipativo

Cos'è il Bilancio partecipativo

Il Bilancio partecipativo è uno strumento di democrazia diretta per il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte pubbliche: così come previsto dallo Statuto Comunale, rappresenta uno strumento di partecipazione che mette a disposizione risorse pubbliche al fine di raggiungere risultati condivisi e verificati con la cittadinanza.

Nel 2018 il Bilancio sarà attivato su 6 aree del Comune di Bologna per un totale di 1 Milione di €, con una quota di circa 150.000€ per ciascuna Zona.

Attualmente il percorso del Bilancio partecipativo è giunto alla fase di voto. 

In quali zone si sperimenta il Bilancio partecipativo

Il Bilancio Partecipativo viene sperimentato in 6 zone specifiche, 1 per Quartiere: ogni anno cambiano le zone di riferimento. Per il 2018, anche in base alle criticità socio-demografiche e agli investimenti previsti, sono state scelte le seguenti aree:

  • la zona di Casteldebole (per Borgo Panigale – Reno);
  • la zona Corticella (per il Navile);
  • la zona Costa-Saragozza (per Porto – Saragozza);
  • la zona Croce del Biacco (per San Donato – San Vitale);
  • la zona Irnerio bassa (per Santo Stefano);
  • la zona San Ruffillo (per Savena).

Presto saranno disponibili maggiori informazioni geografiche sulle aree di riferimento.

Il processo del Bilancio partecipativo

Il processo è composto da 4 fasi: presentazione delle proposte, coprogettazione, voto delle proposte, realizzazione dei progetti.

Tutti i cittadini possono inviare e condividere con il Comune delle azioni di manutenzione e riqualificazione di aree, immobili e giardini pubblici, opere pubbliche, attrezzature/arredi. A seguito di questa prima fase si svolgerà la coprogettazione delle proposte con i cittadini e i tecnici del Comune. Tutti i progetti ammessi al voto saranno pubblicati e resi consultabili per 30 giorni, a seguito dei quali sarà possibile votare le proposte. Una volta chiuse le votazioni, i progetti che verranno realizzati dall’amministrazione verranno ufficializzati e si aprirà la fase di realizzazione dei progetti.

FASE 1: Presentazione delle proposte

Una prima fase di informazione e ascolto è dedicata a raccogliere le esigenze dei cittadini, nella forma di proposte di intervento.

Dopo aver coprogettato con i Quartieri e una serie di presentazioni alle associazioni e comunità, vengono organizzati degli eventi e laboratori aperti al pubblico, con lo scopo di informare i cittadini sul processo del Bilancio Partecipativo.

Le proposte potevano essere presentate in due modi:

  • partecipando a uno degli eventi dedicati alla discussione pubblica con tecnici del Comune e esperti di coprogettazione;
  • autonomamente dal sito di Comunità compilando un semplice form online.

Ogni proposta riguarda una delle aree di interesse definite per i singoli quartieri per l’anno 2018.

FASE 2: Coprogettazione

Una seconda fase di coprogettazione è dedicata a ideare gli interventi attraverso dei Laboratori.

A questa fase partecipano tutti coloro che hanno espresso la propria disponibilità nella prima fase.

In ogni quartiere sono organizzati degli incontri ad invito in cui i partecipanti che hanno dichiarato la propria disponibilità a coprogettare lavorano con l’aiuto di tecnici e esperti in coprogettazione, per svolgere alcune attività:

  • analisi delle esigenze emerse in ogni quartiere;
  • condivisione delle priorità a cui i progetti dovevano rispondere (i criteri);
  • definizione delle aree di progetto su cui lavorare;
  • elaborazione dei progetti per ogni area.

Dai Laboratori emergono delle proposte strutturate poi analizzate, approfondite e verificate dai tavoli tecnici del Comune, per quanto riguarda la sostenibilità tecnica ed economica e i tempi di realizzazione.

Solo le proposte ritenute sostenibili sono rese pubbliche e ammesse al voto.

FASE 3: Voto delle proposte

Dal 28 settembre 2018 le proposte sono pubblicate e promosse sui canali di comunicazione del Comune. Successivamente, dal 30 ottobre al 19 novembre 2018, si apre la fase di voto.

Possono votare:

  • i cittadini residenti nel Comune di Bologna che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età;
  • i cittadini non residenti, ma che nel Comune di Bologna esercitino la propria attività di lavoro, studio o volontariato;
  • gli stranieri e gli apolidi residenti nel Comune di Bologna o che vi svolgano la propria attività di lavoro, studio o volontariato.

La procedura di voto si svolge interamente online sul sito partecipa.comune.bologna.it/bilancio-partecipativo 

Per votare è necessario autenticarsi attraverso una delle seguenti modalità:

  1. con credenziali SPID o Federa ad alta affidabilità;
  2. con un account di un social network (Twitter, Facebook, Linkedin, Google);
  3. con un account di Rete Civica (che può essere creato on-line nello stesso momento).

Per concludere la procedura di voto, sarà sufficiente avere a portata di mano il telefono cellulare, a cui verrà inviato tramite un SMS un codice monouso da inserire per validare il voto.
Se si utilizzano le credenziali SPID o Federa ad alta affidabilità, quest'ultimo passaggio non sarà necessario.

Per maggiori informazioni su come si vota puoi consultare questa piccola guida al voto.

Sono garantiti luoghi per il voto assistito nelle sedi di Quartiere, in Salaborsa e presso l’URP centrale in Piazza Maggiore 6, dove è possibile ricevere assistenza e chiedere dove votare anche se non si ha a disposizione un telefono cellulare e un indirizzo e-mail. Scopri tutte le sedi di voto assistito! In tutte le sedi di voto assistito è garantito il rispetto dei Principi per una comunicazione equa e trasparente di tutte le proposte.
Altri eventuali luoghi dedicati al voto assistito saranno comunicati sul sito partecipa.comune.bologna.it.

Entro 3 giorni successivi al voto riceverai una email di conferma del voto con le istruzioni per ricevere uno sconto di 5€*(non cumulabile con altre riduzioni) sull’acquisto della Card Musei Metropolitani Bologna, l’abbonamento che offre per 12 mesi ingressi gratuiti e riduzioni speciali per musei, mostre, teatri, cinema, festival e altre attività culturali. 

Al termine della votazione, i risultati verranno ufficializzati dal Comune tramite delibera.

FASE 4: Realizzazione dei progetti

Le risorse disponibili per ciascun quartiere vengono distribuite in toto alle proposte più votate.

La proposta più votata viene finanziata interamente. Nel caso vi fosse una quota di risorse rimanente per quel quartiere, questa quota viene distribuita alle proposte successive in ordine di classifica. Nel caso il budget della seconda classificata sia più alto delle risorse rimanenti, allora verranno finanziate solo la parte di interventi dotate di autonomia funzionale, che rispondono ai criteri di fattibilità, tempestività e immediata fruibilità per i cittadini.

Nel caso si trattasse di opere pubbliche, il Comune provvede ad inserirle nel piano di realizzazione delle opere pubbliche. Nel caso si trattasse di manutenzione straordinaria, acquisto di attrezzature, arredi o beni di investimento, il Comune assegna le risorse all'area o settore amministrativo competente.

Ogni progetto finanziato avrà una pagina dedicata su Comunità, in cui i cittadini potranno seguire l'avanzamento dei lavori, nelle fasi di Approvato, In corso e Concluso.