Sono arrivati più di 160 progetti da studenti di tutto il mondo per realizzare un’idea verde a Salus Space. È il risultato del concorso internazionale di idee Urban Farm, indetto ogni anno dal Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna. Quest’anno il concorso rientra nel progetto europeo FoodE, acronimo di Food Systems in European Cities – Sistemi Alimentari nelle Città Europee, che intreccia Salus Space, destinando al Comune di Bologna 330 mila euro.
Il progetto, coordinato dal Dipartimento, mira ad accelerare la crescita, in ambito europeo, di Sistemi Alimentari di Città e Regioni per favorire lo sviluppo di processi agricoli resilienti e sostenibili all’interno dei centri urbani e delle aree rurali limitrofe.
Uno dei progetti pilota che verrà individuato dal progetto avrà sede proprio a Salus Space e sarà selezionato tra quelli proposti dagli studenti attraverso il concorso.
Ecco alcuni di loro!
Per ora nulla, ma molto sta accadendo intorno a Salus Space.
Prima di tutto un gruppo di tecnici sta valutando la soluzione migliore tra la ristrutturazione del vecchio stabile e il suo abbattimento e sostituzione con una nuova struttura. Questa ipotesi è presa in considerazione soprattutto per i costi che la messa a norma in materia di prevenzione rischio sismico farebbero gravare sulla riqualificazione della villa così come è oggi.
Nel frattempo i partner stanno lavorando insieme, attraverso un percorso partecipato, alla messa a fuoco del progetto complessivo. Si stanno immaginando gli spazi necessari per ogni attività, le relazioni che possono essere favorite dalla loro collocazione; si analizza ogni possibile declinazione e scelta, mettendo il fuoco su punti di forza e punti di debolezza. Riuniti in tavoli tematici, si discute e ci si confronta, le idee nascono e si precisano partendo dalle competenze e dalla creatività di ciascuno dei partecipanti.
Già da febbraio è cominciata un’ ampia mappatura del territorio, con la collaborazione del Quartiere Savena, per conoscere tutte le realtà attive nella zona e nello stesso tempo raccontare ciò che sta accadendo e accadrà in quella che era Villa Salus e che diventerà Salus Space. Stiamo incontrando le istituzioni, le associazioni, le strutture di accoglienza, i gruppi di cittadini attivi, gli abitanti che si sono raccolti in comitato… tutti coloro che possono aiutarci ad avere un quadro completo della vita in questa parte di città e in un certo senso presentarci a loro.
Intrecciando le idee che nascono nel lavoro di co-progettazione tra partner e quelle che catturiamo incontrando gli abitanti stiamo iniziando ad immaginare una serie di iniziative che si terranno tra primavera ed estate 2017 nel parco di Salus Space. Se le strutture ancora non saranno agibili, lo sarà invece lo spazio verde attorno. E’ ancora troppo presto però per darvi anticipazioni…
Al lavoro già anche il gruppo di valutazione, che sta spiegando a tutti i partner come procedere al passo con quanto previsto dal progetto, come organizzare e programmare il lavoro considerando gli obiettivi previsti, scaglionati tra 2016 e 2019. Il gruppo di valutazione è aperto alla partecipazione dei cittadini, che potranno monitorare insieme ai tecnici esperti il lavoro che si sta sviluppando sul campo.
Forse ci stiamo dimenticando qualcosa, ma avremo modo di tenervi sempre aggiornati…
Se siete curiosi e volete informazioni, ecco i contatti a cui rivolgervi:
info@saluspace.eu (per informazioni sul progetto complessivo)
percorsopartecipato@saluspace.eu (per informazioni sul coinvolgimento dei cittadini)
redazione@saluspace.eu (per partecipare alla redazione partecipata)
valutazione@saluspace.eu (per partecipare al gruppo di valutazione)