Erano gli anni 70. A Bologna le persone avevano voglia di fare, insieme. Di risparmiare anche, naturalmente. I tre palazzi che formano il Cavedone 2 vennero su in poco tempo, in via Genova, Quartiere Savena, abitate da giovani famiglie che, seguendo lo spirito dei tempi e del luogo, decisero di avviare una autogestione del condominio. Che dura ancora oggi.
Un Comitato di gestione si occupa di manutenzione, pulizie, giardinaggio, ma propone anche attività culturali e sociali: dai cineforum alle cene di Capodanno. Il risultato è un tessuto di relazioni fitto e vivo, ma anche un risparmio notevole che ricade su tutti i condomini. Un soloproblema: il ricambio generazionale.
La Redazione di Salus Space è andata a intervistare i protagonisti
Le foto sono di Sergio Vegetti