Scambio di esperienze e di… numeri di telefono!

Scambi di mail, numeri di telefono, appuntamenti lanciati per trasformare un incontro di riflessione e conoscenza in una nuova rete che possa scambiarsi buone pratiche, esperienze positive, soluzioni a possibili intoppi, dovuti a strozzature ben individuate.

L’incontro dedicato ai patti di collaborazione e all’amministrazione condivisa, sabato 4 maggio, è stato molto vivace, pochissimo formale e ogni partecipante, protagonista di patti di collaborazione con il Comune di Bologna-Quartiere Savena, ha raccontato la propria esperienza, sintetizzando risultati positivi e aspetti negativi.

Gianluigi Chiera, Responsabile dell’Ufficio Cittadinanza attiva del Comune di Bologna, ha sintetizzato in apertura il percorso del Comune di Bologna, apripista in Italia nella creazione di una cornice giuridico-amministrativa al rapporto di collaborazione tra cittadino e pubblica amministrazione.

Poi è stata la volta delle esperienze delle diverse associazioni, con gli interventi di:

Alfonso Ciacco, coordinatore dei volontari pulitori dei parchi collinari, dell’associazione Il ventaglio di O.R.A.V;

Collettiva Chirikù, protagonista di un patto di collaborazione nell’area di Salus Space, per la costruzione di aree gioco diffuse;

Catia Merighi, dell’associazione Parco dei Cedri, vincitrice, in rete con altre associazioni, dell’edizione 2023 del bilancio partecipativo;

Rita Roatti, presidente del comitato Due Madonne, che anima Piazza Lambrakis con letture che ripercorrono la storia dei personaggi a cui sono dedicate le strade del Villaggio Due Madonne;

Claudia Cavallini, dell’Associazione Italiana Dislessia, che ha aperto uno sportello informativo nel quartiere Savena per i genitori, oltre a fare interventi nelle scuole.

Lo scambio di idee ha fatto emergere punti di contatto, criticità condivise, ma soprattutto possibilità di collaborazione. Perché non proseguire allora, tornando ad incontrarsi? Staremo a vedere se nasceranno nuove iniziative da questo incontro!