Dal 10 al 19 luglio dieci ragazz* , tra i 18 e i 30 anni, verranno da tutta Europa a svolgere un campo di volontariato a Salus Space. L’obiettivo sarà rendere più accogliente per i cittadini e le cittadine, ma anche per la Comunità degli abitanti, lo spazio di via Malvezza.
Il campo è organizzato dalla Collettiva Chirikù, in coordinamento con Salus Space e l’Associazione Incontriamoci a Salus, grazie ad un finanziamento del Comune di Bologna, attraverso un patto di collaborazione, ad un co finanziamento della Fondazione Carisbo e dell’ATS. La Collettiva ha progettato, organizzato e condurrà il campo in maniera volontaria.
Lasciamo alla Collettiva la parola, per spiegarci cosa accadrà in questi 9 giorni.
In fondo troverete la lista di materiali di cui abbiamo bisogno per il campo, se potete darci una mano… sarebbe prezioso!!!
Grazie della collaborazione.
Contatti: Beatrice 3774248149, Giorgia 3482201279
“Il progetto Giochi d’altri mondi nasce a Bologna dal desiderio di un gruppo di ragazzi e ragazze di mettersi a disposizione di una realtà del territorio, quella di Salus Space, intercettandone i bisogni e facendo una proposta mirata, con la volontà di creare uno spazio in cui si potessero incontrare bambin*, adult*, anzian*, persone italiane e persone migranti, promuovendo il dialogo intergenerazionale e interculturale in un’ottica non speculativa né di profitto.
Abbiamo scelto Salus Space poiché i valori che ci muovono in questo progetto si sono incontrati con quelli alla base di questa realtà, che promuove l’inclusione sociale e la gestione collaborativa degli spazi. Il posto dispone di un’ampia area verde attorno, dalla “piazza” centrale fino al boschetto retrostante, su cui abbiamo immaginato un parco giochi diffuso, uno spazio di gioco e di incontro; da qui l’idea di creare una serie di strutture e giochi per tutt* che abbiano come criterio la sostenibilità e la sintonia con l’ambiente circostante.
La zona giochi verrà realizzata durante un campo di volontariato organizzato in collaborazione con l’associazione IBO Italia, che si terrà dal 10 al 19 luglio a Salus grazie al contributo di una decina di volontari europei, nell’idea di far vivere loro un’esperienza di comunità e di educazione outdoor.
Inoltre, abbiamo fatto una co-progettazione che ha coinvolto la comunità, con l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva degli e delle abitanti e dando loro la possibilità di ideare insieme a noi uno spazio per la collettività. Durante due incontri aperti alla cittadinanza, il primo sabato 15/04 e il secondo sabato 06/05, in maniera laboratoriale e dialogica abbiamo raccolto idee e riflessioni per la realizzazione di alcune strutture.
Questo progetto si rende possibile grazie alla collaborazione e alla sinergia tra tante realtà: Salus Space e la sua scelta di investimento in questo percorso, il Comune di Bologna grazie a un patto di collaborazione che finanzia attrezzi e strutture, la Fondazione Carisbo, l’associazione Incontriamoci a Salus, la cooperativa sociale Eta Beta in quanto capofila del progetto Salus Space.
Per riuscire a rientrare nei costi economici e con l’idea di portare avanti pratiche di solidarietà e aiuto reciproco nella cittadinanza, chiediamo una mano per il reperimento di alcuni materiali e strumenti da lavoro che ci serviranno durante il campo di volontariato per la realizzazione delle strutture.
Se qualcun* è disponibile a prestarci degli attrezzi, o è disposto a donare del materiale che non usa più, o ha solo voglia di darci una mano, ci contatti al 3774248149 (Beatrice) o al 3482201279 (Giorgia).
Ci assumiamo la responsabilità di eventuali risarcimenti nel caso qualche oggetto venga accidentalmente danneggiato.
Per gestire in maniera adeguata l’arrivo e lo stoccaggio dei materiali chiediamo di venire a consegnarli nella giornata di lunedì 10 luglio direttamente a Salus Space e avvisando prima tramite contatto telefonico cosa si sta portando e in quali quantità.
Qui sotto l’elenco dei materiali che ci servono.
Grazie mille di cuore a tutti e tutte!”
Richiesta di donazione materiali:
– 15 canne di bambù (con diametro uguale o superiore a 3,5 cm nella parte più sottile)
– Legno in buono stato (assi di compensato/multistrato e/o lamellare meglio non truciolare)
– Pali e listelli di legno (varie dimensioni)
– Tronchi (diametro superiore ai 30 cm)
– Bancali pallet Epal (possibilmente 120x80cm)
– Materiali sonori di recupero (pentole, tubi, mestoli, teglie, xilofono per bambini, barattoli di latta, griglie)
– Vecchi lenzuoli o tovaglie
– Pietre
– Cordini e corde (serve a connessione di palo/telo)
– Badili
– Vasi e fioriere
– Seggioline per bambini e sedie
– Tavoli e tavolini
– Mensole di legno
– Terriccio universale
– Guanti da lavoro
– Colori per legno
– Chiodi e viti per legno
Richiesta di prestito strumenti:
– Martello
– Trapano
– Falcetto
– Cesoie
– Cesoie con manico estendibile
– Rastrello
– Zappa
– Carriola
– Rullo per pitturare
– Pala
– Seghetti per legno
– Levigatrice per legno
– Prolunghe elettriche
– Pirografo
Nella foto la Collettiva