Venerdì 21 luglio alle 21.30 la prima serata che vede in scena Strefa WolnoSłowa, in collaborazione con i Cantieri meticci.
Un bambino ha il diritto di essere rispettato. Ha il diritto di non sapere. Ha il diritto di sapere. Può fallire. Ha il diritto di farlo. Ha il diritto di piangere. Ha il diritto di non essere messo a tacere quando piange. Ha il diritto alle sue cose. Ha diritto al suo posto. Ha diritto ai suoi segreti. Ha il diritto di non parlare, di non rivelare i suoi segreti. Ha diritto a ogni momento della sua vita.
Questa è la sua vita. Ha il diritto di giocare, di parlare con il cane, di giocare a palla, di guardare un quadro con attenzione. È il suo tempo e ne ha diritto; ha il diritto di essere quello che è.
Bambini Proibiti vuole raccontare questo, mettendo in scena una foresta e dei bambini cui sono stati tolti quei diritti. È una foresta di illegalità.
Strefa WolnoSłowa è un ensemble teatrale multidisciplinare. Organizzano attività artistiche, culturali ed educative incentrate sul dialogo interculturale e intergenerazionale. Da anni coinvolgono rifugiati e migranti che vivono in Polonia, svolgendo attività al confine tra arte e intervento sociale, affrontando l’attualità polacca, europea e mondiale. Sostengono e lavorano con persone escluse o minacciate di emarginazione realizzando progetti volti a includere migranti e rifugiati in attività creative attive, per scoprire e raccontare storie e approfondire la consapevolezza sociale del fenomeno della migrazione, dei diritti umani e della loro violazione.
Per prenotazioni:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-bambini-proibiti-676644039537