Nuovi Quartieri Teatrali

Torna il Quartiere Teatrale a Salus Space! Martedì 5 novembre dalle 19.30 alle 21.30 si svolgerà il primo di 25 incontri, da novembre a maggio, con esito finale a Salus. Un percorso a cura di Cantieri Meticci.

Questo laboratorio di teatro dà occasione di incrociare con i propri sguardi le storie di un luogo che ha ospitato per anni un ex ospedale, oggi spazio rigenerato. Una locanda, un’orto di comunità, una sala studio, un teatro, le persone che vi abitano e le storie dei personaggi non ancora inventati: sono questi gli elementi di partenza del lavoro che condurrà Anna Luigia Autiero, incentrato sulla corporeità e sul teatro fisico e di parola.

Un percorso coinvolgente, che fonde teatro e musica, guidato attraverso i metodi di arte partecipata.

Cosa ti aspetta:

  • Esplorazione creativa di teatro e musica.
  • Metodi innovativi di arte partecipata.
  • Creazione collettiva di uno spettacolo unico.

Quanto costa:
380€ rateizzabili. Per partecipare all’attività è necessaria la tessera ARCI. Se ne sei sprovvisto, è possibile farla in loco al costo di 10€. Per gli abitanti di Salus e per chi non è italiano, il corso è gratuito.

Per maggiori informazioni e iscrizioni:
Telefono 051 709 2602
WhatsApp 351 545 3899
E-Mail formazione@cantierimeticci.it

 


Parliamo insieme di sostenibilità alimentare

Proteine alternative: torniamo a parlarne a Salus Space, con un laboratorio, venerdì 11 ottobre, alle 17.30.
Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, con la supervisione della professoressa Antonella Samoggia, sta esplorando pratiche alimentari sostenibili attraverso le opinioni e le prospettive dei consumatori nei Living Lab. Il tutto nell’ambito del progetto europeo Like a Pro. Il primo laboratorio a Salus si è tenuto lo scorso maggio. Ecco come era andata.

Rilanciamo la presentazione dell’iniziativa, a cura di Unibo:

La sfida moderna è contribuire ad un futuro più sano e sostenibile per le nostre comunità. Per costruire il futuro dell’alimentazione, è necessario dare nuovo valore al modo in cui percepiamo e consumiamo il cibo. Le soluzioni richiedono di esplorare diverse opportunità, dalla valorizzazione del cibo locale alla innovazione alimentare.
Negli ultimi anni, siamo riusciti a sviluppare nuovi prodotti basati su proteine alternative. Tuttavia, l’interesse e la curiosità delle cittadine e dei cittadini verso questi prodotti hanno incontrato alcuni ostacoli, come la mancanza di informazioni, l’offerta a volte limitata e il sapore non sempre allineato ai gusti.
Le proteine alternative sono quelle che derivano da fonti diverse rispetto alle tradizionali fonti di origine animale, come le fonti vegetali, microbiche, insettivore, oceaniche e fungine. Tutte sono caratterizzate da minore impronta ecologica. A livello globale, le proteine alternative sono già parte integrante delle diete di molte persone, vengono utilizzate infatti in numerosi prodotti alimentari e bevande, disponibili nei negozi.
L’inserimento di proteine alternative nella dieta può contribuire a diversificare le fonti proteiche e nello stesso tempo produrre benefici ambientali. La crescente consapevolezza ambientale e il desiderio di adottare uno stile di vita più sano stanno spingendo sempre più persone a considerare e adottare le proteine alternative come parte integrante della loro alimentazione quotidiana.
Il progetto europeo Like a pro, finanziato dalla Unione Europea, si propone di identificare le problematiche che coinvolgono produttori e potenziali consumatori di prodotti basati su proteine alternative, al fine di sviluppare soluzioni innovative così da garantire uno sviluppo alimentare condiviso e più sostenibile.
Like a pro coinvolge 11 nazioni europee e l’Università di Bologna – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari è impegnata a realizzare quattro laboratori nell’arco di un anno per raccogliere le opinioni dei cittadini e offrire uno spazio di creazione condivisa
finalizzata a plasmare il futuro dell’alimentazione. In particolare, l’obiettivo dei laboratori è esplorare l’inserimento delle proteine alternative in diversi contesti alimentari, dai supermercati ai ristoranti, dalle mense ai mercati. La partecipazione attiva e lo scambio di idee sono elementi fondamentali che assicurano l’efficacia delle nuove strategie di sviluppo, allineandole ai bisogni e ai desideri di tutte e tutti noi.

Vi aspettiamo il giorno 11 ottobre a Salus Space alle 17.30 per il secondo laboratorio, seguito da un rinfresco offerto dall’Università di Bologna!
Per maggiori informazioni


Alla scoperta delle stagioni

Un laboratorio per bambine e bambini sul tema dell’alimentazione e della stagionalità! Si terrà a Salus Space venerdì 11 ottobre alle 17.30. Il titolo è “Alla scoperta delle stagioni”.

Quali sono le verdure che troviamo a ottobre nell’orto? E la frutta? Il laboratorio vuole esplorare gli orti di Salus alla scoperta della piantagione autunnale per poi costruire insieme ai bambini il Calendario delle Stagioni. In maniera ludica si andrà ad imparare il ciclo naturale degli alimenti e si porterà a casa un oggetto utile ma soprattutto personale (ogni bimbo costruirà il proprio).

Il laboratorio è parte della rassegna Stiamo bene a Salus – Iniziative per promuovere il benessere diffuso, momenti organizzati da ARS (Associazione per la Ricerca Sociale) in rete con altre realtà del territorio e con il sostegno del Quartiere Savena.

La prenotazione è gradita per organizzare al meglio il laboratorio: incontriamociasalus@gmail.com

Sempre venerdì 11 alle 17.30 ci sarà il laboratorio per gli adulti dedicato alle proteine alternative:

https://saluspace.eu/parliamo-insieme-di-sostenibilita-alimentare/

 


Tapes i paella a Salus Space

Cucine dal mondo a Salus Space! Sabato 5 ottobre, abbiamo organizzato con Battirame11 una festa culinaria imperdibile.

Dalle 11 alle 18 lo Chef catalano Pere Arpa preparerà una spettacolare paella dal vivo, Chef Massimiliano Poggi invece delizierà i presenti con una selezione di tapas gourmet.

Il pranzo sarà arricchito da un mercato di produttori locali, musica dal vivo, intrattenimento per i più piccoli e un raffinato cocktail bar.
In caso di maltempo, l’evento si terrà al coperto.
Nella stessa giornata, RiViva, il mercatino dell’usato.
Ti aspettiamo!
PERE ARPA: executive chef di Casa Anamaria Hotel & Villas, è stato, fino all’anno scorso, proprietario e chef del ristorante Ca l’Arpa di Banyoles, riconosciuto per 14 anni con 1 stella Michelin e 2 sole dalla Guida Repsol.

MASSIMILIANO POGGI: Dopo aver aperto e fatto crescere il Ristorante Al Cambio, dà il via a una cucina tradizionale più ricercata con Vicolo Colombina, in pieno centro storico a Bologna. e una più contemporane che porta il suo nome, Massimiliano Poggi Cucina, a Trebbo di Reno. Da 4 anni porta avanti con la sua cucina “diversamente gourmet” il progetto sociale Battirame11.


Millenari quasi eterni

Venerdì 27 settembre alle ore 21 a Salus ci sarà la prima dello spettacolo teatrale “Millenari quasi eterni”, con Matilde Savorosi, Dario Stroscio, Vincenzo Fioretti e Carlo Magro. Il testo e la regia sono di Camilla Dallera.
Il gruppo è formato da ex-studenti della Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone. Il testo è stato scritto da Camilla Dallera durante gli anni di studio, confrontandosi anche con diversi insegnanti. Gli attori si sono uniti al progetto.
L’arcangelo Michele, il demone Lilith e Lucifero vengono ingannati dal loro fratello, l’arcangelo Gabriele, e vanno in terapia.
Se riusciranno o meno a superare i loro celestiali problemi sta a loro (e voi) scoprirlo.


RiViva sul treno il 5 ottobre!

RiViva riparte sul treno della Locanda, sabato 5 ottobre, dalle 11 alle 16. Vi aspettiamo per questa edizione sul treno armadio, dove potrete trovare libri, abiti, scarpe, piccoli oggetti vintage, artigianato…

E per farci vivere al meglio il parco di Salus Space sarà presente la scuola di Shiatsu “Omotenashi” con i suoi operatori esperti, per far provare gratuitamente trattamenti shiatsu.
In più potete godervi il pranzo, un aperitivo e la merenda sui tavoli della Locanda immersi nel mercato.
per info: mercato@saluspace.eu
In caso di maltempo il mercato sarà sospeso.

Per info e prenotazioni spazio espositivo  
mercato@saluspace.eu


Ti ricordi di Villa Salus?

Nuova iniziativa del gruppo “Angolo della storia”. Sabato 28 settembre, alle 16.30, nella sala convegni del centro studi di Salus Space, verrà presentato il nuovo quaderno di Villa Salus (il 21°). L’incontro, come sempre, è pubblico e aperto a tutti. L’autrice, Alessandra Calanchi, docente di lingua e letteratura americana, scrittrice e videoblogger, offrirà, al termine, un piccolo rinfresco.

La presentazione del libro “I colchici di Villa Salus. Ricordi della clinica del Prof. Scaglietti” di Emanuele Greco:

Alessandra Calanchi da bambina, nei primi anni ’60, fu ricoverata a Villa Salus e operata dal prof. Scaglietti, per correggere una imperfezione congenita. Lei stessa si definisce “Figlia della Talidomide”, come venivano chiamati i bambini, non pochi, che negli anni ’60 nacquero con delle malformazioni (talora gravissime) provocate dagli effetti teratogeni della “talidomide”, una sostanza presente in alcuni farmaci antidolorifici assunti da donne in gravidanza. Il risultato fu, spesso, di neonati con “focomelia”: un termine nato dalla presenza di arti, superiori e inferiori, appena abbozzati. I farmaci in seguito furono ritirati.
Si tratta di avvenimenti oggi quasi dimenticati… Alessandra Calanchi racconta nel libro la sua vita e i ricoveri a Villa Salus. I colchici (del titolo del libro) sono i bellissimi fiori del giardino di Villa Salus che lei raccoglieva. I ripetuti interventi di Scaglietti e le cure amorevoli dei familiari, le consentirono una vita soddisfacente, ricca di traguardi professionali importanti e di relazioni affettive piene. Da anni si occupa anche di narrativa poliziesca, ha pubblicato diversi volumi e recentemente si interessa di rappresentazioni del pianeta Marte nella letteratura e nel cinema. È co-fondatrice del canale YouTube Donne che vengono da Marte (https: //www.youtube.com@donnechevengonodamarte).

Sulla vicenda della diffusione in Italia della Talidomide, è interessante questo articolo:
https://aulascienze.scuola.zanichelli.it/materie-scienze/biologia-aule/imparare-da-un-errore


La nuova stagione della Locanda

Ci siamo! La Locanda Salus ha riaperto e vi aspetta con i suoi gustosi piatti siriani e le verdure dei nostri orti.
Ogni sera dal mercoledì al sabato, ci trovate in via Malvezza 2/2 a Bologna, con tavoli all’aperto, in uno spazio verde e tranquillo, al limite tra città e campagna.
Gli orari e il menù potete trovarli qui, ma vi ricordiamo il nostro aperitivo siriano, con hummus, mutabbal, baba ghannuj, falafel e altro ancora, e il tawook, pollo marinato in varie spezie, insalata, pomodoro, crema d’aglio, riso. Giusto per farvi venire l’acquolina! Proposte vegane e vegetariane.

Per i bambini albini in Tanzania

Domenica 29 settembre Salus Space ospita un evento organizzato da Progetto Agata Smeralda ODV, un’associazione per l’adozione a distanza, in favore dei bambini albini in Tanzania.

“L’obiettivo”, ci scrive l’associazione, “è sensibilizzare il maggior numero possibile di persone sul problema delle persone albine, ritenute o portatori di malocchio o al contrario di fortuna. In entrambi i casi la loro vita è fortemente a rischio. Tantissimo è stato fatto per sensibilizzare le comunità locali, ma ancora c’è bisogno di aiuto e sostegno economico”.

Dalle ore 17 ci saranno racconti, intrattenimenti e apericena etnico, con offerta di 15 euro in favore dei progetti destinati ai bambini albini in Tanzania. La prenotazione è obbligatoria entro il 20 settembre.

Info: Natascia 347 5862 550


“Il calcio in faccia”

Un film (quasi) realizzato durante un laboratorio teatrale con minori stranieri non accompagnati, in due strutture gestite da Open Group, partner del Consorzio l’Arcolaio. Così definiscono i Cantieri Meticci “Il calcio in faccia”, che sarà proiettato a Salus Space mercoledì 17 luglio alle 21.30.
I Cantieri sono partiti da alcune domande, lasciamo a loro la parola:

“In che modo confrontarci insieme su argomenti che potessero stimolare la loro immaginazione? Come farli sentire protagonisti su qualcosa in cui hanno competenze e su cui possono portare i loro punti di vista ed esperienze?
Come coinvolgerli nel processo del creare insieme, nonostante il poco tempo a disposizione?

Due grandi passioni trainanti sono emerse: il calcio e la Palestina. Grazie è stata creata una storia di fuga, di cura, di lacerazioni… Una sorta di commedia all’italiana dove di italiani ce ne sono ben pochi. Si tratta di un film noir, e come tutti i noir è fitto di misteri, per esempio: avere una faccia da calcio è una benedizione o è una maledizione? Mentire è brutto o se serve a salvarsi va bene? Ma, soprattutto, dove sono loro, i protagonisti di questa vicenda? Si sono dati alla macchia? Perché non erano veri calciatori? O perché hanno trovato l’amore, magari di una misteriosa cameriera turca? Sia come sia, riusciranno, alla fine, a restare in Europa ed a finire il film pur non venendo mai alle prove? E a rivoluzionare il calcio?
Tante vicende, tante domande. Tante domande, una certezza: il figlio palestinese di Maradona è in mezzo a noi… e se verrete a Salus Space il 17 luglio 2024 alle ore 21.30 forse lo incontrerete. Forse. Vi aspettiamo per la visione!!”

Le strutture sono Cà rossa (progetto Sai Msna) e Borgo San Francesco (strutture Sai ordinari).