A fine gennaio 2022 si è chiusa una tappa importante per Salus Space.
Lasciamo che a spiegarci perché sia Manuela Marsano (Comune di Bologna-Relazioni internazionali e Progetti), che accompagna il progetto dai suoi primi passi.
Siamo felici di informarvi che abbiamo inviato il rapporto qualitativo finale di Salus Space al Segretariato permanente del programma UIA, (Urban Innovative Actions – Unione Europea) che a partire dal 2016 ha finanziato il progetto con 5 milioni di €.
Questa è la conclusione di un lungo percorso a tratti difficile, ma sempre stimolante e ricco di soddisfazioni ed emozioni. Si tratta quindi della conclusione formale del progetto, compreso l’anno di sperimentazione che era richiesto dal programma, al termine del periodo di implementazione delle attività.
Il risultato è molto soddisfacente, sia in termini di contenuti, che di obiettivi raggiunti e di apprendimento diffuso; tutto ciò per cui insieme abbiamo lavorato, con dedizione e fatica, ma anche con creatività, coraggio e passione e che ora è sotto gli occhi di tutti.
Molti sono gli elementi di successo di questo progetto, che abbiamo costruito insieme ad una partnership motivata e instancabile, ma anche insieme alla comunità allargata, che non si è risparmiata nei contributi e nell’appoggio al progetto.
Il rapporto qualitativo finale ha quindi chiuso la relazione formale con il Segretariato, anche se la Commissione Europea e lo stesso Segretariato continueranno a guardare al nostro progetto, anche nei prossimi anni, per monitorare i risultati e l’efficacia dell’investimento, perchè Salus Space è considerato un progetto interessante e costituisce una buona pratica a livello europeo.
Abbiamo quindi concluso un tratto di strada, una tappa, che possiamo considerare come la prima di un lungo viaggio, che insieme saremo felici di intraprendere.
Buon viaggio Salus, buon viaggio a tutti noi!
nella foto la vecchia Villa Salus in stato di abbandono