RiViva by Night

Il tuo mercato dell’usato diventa serale! Per sconfiggere il caldo i banchi a disposizione di chi vuole dare nuova vita a oggetti e abiti si trasferisce alle 19. Appuntamento sabato 2 luglio dalle 19 alle 23.

Puoi portare a Salus Space (dove avrai un tuo spazio all’aperto gratis per esporli e venderli) oggetti, vestiti, libri, mobili piccoli…

Oppure vieni semplicemente a trovarci, ti aspettano anche l’Emporio e la Locanda Salus con le sue specialità.

dove:
Salus Space, via Malvezza 2/2 BO (zona Due Madonne), bus 25 e 14.

per info e prenotazioni:  
mercato@saluspace.eu
WhatsApp 3927330060


Abbiamo vinto l’Oscar della Salute!

Lo scorso 10 giugno, la rete italiana delle Città Sane (un network promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità), ha conferito al nostro progetto l‘Oscar della Salute 2021 e il premio è stato ritirato dalla Presidente del Quartiere Savena, Marzia Benassi.

La candidatura di Salus è stata presentata sulla linea “progettare luoghi urbani che migliorano la salute e il benessere: una città sana dà l’esempio costruendo ambienti sociali, fisici e culturali adeguati a creare un luogo che sia attivamente inclusivo e faciliti la ricerca della salute e del benessere per tutti” e il progetto è risultato vincitore, insieme a quello presentato dal Comune di Bari, su 27 progetti presentati dai Comuni Italiani.

Che responsabilità!


Alla Biennale della prossimità

Salus Space è una delle 20 esperienze di prossimità italiane analizzate nella terza edizione della ricerca curata da Carlo Andorlini e Laura Bongiovanni per la Biennale della prossimità, che si è chiusa a Brescia domenica 12 giugno 2022.

I risultati della ricerca sono stati presentati in una delle sessioni di apertura, venerdì 10, sotto il titolo “La prossimità in pratica”.

Attraverso una serie di interviste, i ricercatori hanno evidenziato nei 20 esempi scelti  “alcune ricorrenze che possono aiutare a comprenderne il potenziale generativo, i punti di forza, le criticità, le esigenze in termini di competenze e l’impatto sociale generato, così da delineare delle ipotesi di modellizzazione”. Altri esempi selezionati: la cooperativa di comunità Teatro Povero, la Fondazione Famiglie di Maria di Napoli, la cooperativa Cauto di Brescia, Milano 2035Dolomiti hub.

Tra le ricorrenze individuate, le “competenze che apprendono”, cioè la presenza di competenze dinamiche, trasversali, in continuo apprendimento. Gli staff sono spesso trasversali, con capacità di improvvisazione. Tutti i soggetti intervistati hanno sottolineato l’importanza di sapersi “osservare” e “valutare”, per cambiare in corso d’opera quando è necessario.

La Biennale della Prossimità è un’occasione per operatori e teorici di conoscere esperienze su tutto il territorio italiano e riflettere insieme.
Ecco la definizione che ne danno gli organizzatori:

La Biennale della prossimità è un percorso partecipato che ha come esito la costruzione di un evento nazionale dedicato alla prossimità all’interno del quale convergono tutte  le esperienze più interessanti di Prossimità, partecipazione civile e comunitaria. La prima edizione si è tenuta a Genova nel 2015, la seconda a Bologna nel 2017, la terza a Taranto nel 2019, la quarta a Brescia a giugno 2022.

La Biennale non è una fiera, non ha un format predefinito, ma si costruisce grazie partecipazione di tante realtà, piccole e grandi, che la fanno crescere con le loro proposte di attività da svolgere durante l’evento. Operatori di enti di terzo settore, volontari, cittadini, amministratori locali, hanno quindi l’occasione di riunirsi in una città per raccontare le proprie iniziative di prossimità, i risultati raggiunti, le criticità superate, per formarsi, confrontare i propri modelli con quelli di altri, tessere reti e relazioni. Durante la Biennale non si “espongono prodotti” ma si confrontano e si scambiano esperienze, spesso frutto di relazioni sinergiche tra Terzo settore, pubblica amministrazione, cittadini.

Infine – ma forse questa è la vera anima di questa iniziativa – la Biennale è un luogo di relazione tra persone, uomini e donne che investono le loro energie per offrire un futuro alle proprie comunità, generando esperienze incredibili fatte di passione e competenza…è per questo che ci piace pensare alla Biennale come un’occasione per generare Futuro.

 


Doppio appuntamento

Sabato 18 e domenica 19 giugno musica dal vivo, laboratori ma anche un dibattito su cittadinanza e identità nell’ampio spazio aperto di via Malvezza 2/2, nella zona Due Madonne di Bologna.

Sabato 18 giugno
Dalle 8.30 alle 13 il mercato contadino, con i prodotti degli orti di Salus, il pane del forno di comunità, i formaggi e altro ancora.
Dalle 9.45 alle 11.15 Muoviti-danza e movimento, dai 18 anni in su (info e prenotazioni: mercato@saluspace.eu). Gratuito.
Dalle 11 alle 12.30 il laboratorio di panificazione Lievitiamo (info e prenotazioni: formazione@cantierimeticci.it). Gratuito.
Dalle 12.30 musica dal vivo con BolognaBridge Band. Gratuito.

 

Domenica 19 giugno
Cittadinanza stratificata
dalle ore 19 dibattito con:
Mackda Ghebremariam Tesfau (IUAV, Razzismo Brutta Storia)
Kwanza Dos Santos (associazione ‘Questa è Roma’)
Moderatore: Timothy Raeymaekers (Unibo)

Cosa c’entra la nerezza con la cittadinanza? In quale modo la ‘crisi umanitaria’ del Mediterraneo continua ad impattare sul diritto al territorio in Italia? Quali sono le tensioni fondamentali che caratterizzano il legame tra cittadinanza e identità in questo paese? Ne parliamo con due attiviste ed esperte che da anni lottano per i diritti di cittadinanza delle persone e delle comunità afrodiscendenti.

A seguire (21.00) serata musicale con concerto di percussioni

 

 


da una riva all’altra

Da una Riva all’Altra
Stagione estiva 2022 di Salus Space

Laboratori, spettacoli, concerti, dibattiti per rifiorire insieme
15 giugno/17 luglio

Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro
e dirà: Siedi qui. Mangia.
Siediti. È festa: la tua vita è in tavola.

– Derek Walcott 

È arrivata la seconda estate di Salus Space ed è più intensa della prima, ospita musica dal vivo, performances, workshop, teatro, laboratori per grandi e piccoli.
La rassegna è organizzata da Salus Space con la direzione artistica dei Cantieri Meticci (partner dell’Associazione Temporanea di Scopo che gestisce Salus Space).
Si affianca alla programmazione “I sabati di Salus”, curata dai giovani coordinatori dell’ATS.

L’ingresso è gratuito!
La prenotazione è molto gradita

La presentazione di Da una riva all’altra nelle parole scelte dai Cantieri Meticci:

“Il cuore di Salus Space è l’intreccio di convivenza e convivialità: orti da cui sorgono teatri, concerti che spuntano fra i tavoli della locanda, un centro studi affiancato da botteghe artigiane. Quest’anima ci ha richiamato l’antica essenza del Mare Mediterraneo: non il muro che è divenuto in questi anni ergendosi a confine di morte, ma culla, ponte, crogiolo di mescolanze, approdo per chi fugge da contesti di violenza – Mare nostrum, di tutti.

Di appuntamento in appuntamento il Mediterraneo verrà esplorato toccando rive opposte, dal Marocco alla Croazia, dalla Siria al Tavoliere delle Puglie.
Di sera in sera ci si accosterà alle parole di scrittori e drammaturghi, come tante isole in cui fermare il viaggio e trovare ristoro, ma anche al linguaggio senza parole di danzatori e performer.
Se ne incontreranno i sapori grazie alla locanda siriana, aperta in occasione di tutti gli eventi, e se ne ascolteranno le melodie nei tanti appuntamenti musicali.

Verrà attraversato criticamente grazie al contributo degli autori del libro The Black Mediterranean, ma diverrà anche grembo di rinascita per adulti e bambini attraverso laboratori di narrazione, di panificazione, di artigianato, di danza”.

WORKSHOP

tutti i laboratori sono gratuiti

15-16-17 giugno 17.00-20.00 + esito 17 giugno 19.30

Corpi di donne workshop di danza a cura di Francesca Caselli per DNA dance company
Un’azione politica danzata per celebrare il corpo femminile, il riscatto da stereotipi, giudizi e aspettative.
Il laboratorio è aperto a tutte le donne e a chi si riconosce come tale, indipendentemente dall’esperienza, dall’età o dalla fisicità.
info e iscrizioni compagnia@dna9.com

16-23-24 giugno 17.00-20.00 + esito 24 giugno 20.00

Pane nostro workshop di scrittura e narrazione con Anna Luigia Autiero

A partire dai frammenti del libro “Pane Nostro” dello scrittore serbo Predrag Matvejevic, i partecipanti condivideranno stimoli, idee e spunti narrativi, per  farne poi oggetto di una piccola scrittura – o ricetta.
info e iscrizioni salus@cantierimeticci.it

18 giugno 11-12.30

LievitiAmo!

Piergiulio e Clara, abitanti del quartiere ed esperti panificatori, hanno scelto Salus Space come luogo per incontrarci e impastare insieme le nostre storie, le strade fatte e quelle ancora da fare, i sogni che vorremmo crescessero e lievitassero… come il pane!
Durante questo primo incontro verrà distribuito a tuttǝ il li.co.li (una pasta madre liquida) e spiegato come potenziarlo: il percorso proseguirà a settembre e verrà tracciato insieme allǝ partecipanti.
Impasteremo tuttǝ insieme, imparando a realizzare grissini, zuffoli, piccole brioches e panificati di vario tipo. Per ovviare ai tempi di lievitazione ogni partecipante si porterà via l’impasto crudo, cuocendolo a casa propria.
info e iscrizioni salus@cantierimeticci.it
…e ricordate di portare con voi un barattolino in cui contenere il li.co.li!

20-21-22 giugno 10.00-14.00 + 23 giugno 17-fine esito + esito 23 giugno 21.00

L’assenza della presenza workshop di danza con Ofelia Omoyele Balogun

Un percorso laboratoriale che pone al centro la danza come stimolo di riflessione sull’individualità in relazione con l’Altro, sulla narrativa distorta e sull’attivismo consapevole, sottolineando la necessità di creare un legame tra la storia personale con la Storia Contemporanea come atto di responsabilità.
info e iscrizioni salus@cantierimeticci.it

6-7-13-14 luglio 18.00-21.00 + esito 14 luglio 21.00

Casa workshop di scrittura · immaginazione visiva · costruzione spaziale

4 incontri per dare anima e corpo al proprio sentimento di casa, con l’aiuto di professionisti in campi solo apparentemente molto distanti fra loro: lo scrittore e sceneggiatore Mario Mucciarelli, il geografo Tim Raeymaekers, gli architetti Lorenza, Michele e Chiara con la scenografa Luana Pavani (Cantieri Meticci), l’attore Marco Manfredi. Le singole creazioni dei partecipanti verranno intarsiate in un racconto corale, articolato in letture di testi e presentazione delle immagini e delle costruzioni, presentato al pubblico il 14 luglio alle 21.00.

info e iscrizioni salus@cantierimeticci.it

Calendario eventi

Tutti gli eventi sono gratuiti ed è consigliata la prenotazione.
In caso di pioggia gli eventi sono annullati.

17 giugno 19.30

Estranee

idea e interpretazione: Francesca Caselli
musica e assistenza tecnica: Alessio Bettoli
riprese e montaggio video: Mattia Nicolai

In collaborazione con DNA dance company e Centro Sociale La Resistenza Ferrara. Residenze presso Agorà Coaching Project (azione SupportER), Spazio Oscena – Dimore, Teatro FerraraOff, Centro Sociale La Resistenza Ferrara, Alma Studios Bologna, Casa delle tre lune (Associazione Donne di Fuora), Fimminamorta, Feotto (Associazione Danza E-mozione).

Estranee è un’azione politica danzata per celebrare il corpo femminile. È la denuncia di un’ingiustizia, il riscatto di donne che non hanno voce. È uno sfogo che diventa una festa, un rito personale per autorizzarsi a piacersi.

Alla performance daranno il loro contributo le partecipanti del laboratorio Corpi di donne.

17 giugno 21.15

D.R.OP. Dance Research Opportunity – percorso professionale di specializzazione on stage

Direzione artistica: Elisa Pagani
Danzano: Astrid Delombaerde, Sara Febert, Cecilia Franceschelli, Gaia Latorre, Melissa Salimbeni

INSIDE Coreografia di Lali Ayguadé / Musiche di Julia Kent, Mac Quayle
Nel momento in cui veniamo sopraffatti dalla paura e diventa necessaria una guida, ci troviamo rinchiusi nell’Ego, incapaci di arrendersi: la piéce vuole indagare i differenti pensieri e percezioni che abitano l’essere umano, specialmente quando l’oscurità è densa e tentiamo disperatamente di ritrovare la luce nascosta che potrebbe indicarci la strada e confortarci.

WISH Coreografia di Antonello Tudisco / Musiche di Loscil, Appart, Pergolesi
Un racconto tra voce e corpo sulla figura archetipa di EROS. Una performance che riflette sui contrasti e le differenze che si generano quando le relazioni intime entrano in gioco.

LA PANCIA DELLA BALENA Coreografia di Elisa Pagani / Musiche di Goldmund, Aaron Martin & Machinefrabriek, Gino Paoli
La Pancia della Balena è la tappa di tanti naufragi, il grembo in cui in maniera fisica e viscerale si realizza la nascita, rinascita e redenzione del naufrago. La performance ha il carattere di un viaggio a ritroso, da un’immagine di gestazione fetale indietro fino all’atto violento del naufragio; i corpi simbiotici si riconoscono, le sostanze si confondono e un liquido amniotico rallentato, ovattato, connesso a se stesso, prende il posto della terra, in una creazione dove la ricchezza di consistenze ne definisce l’Elemento.

19 giugno, 19.00

Cittadinanza stratificata

con:
Mackda Ghebremariam Tesfau (IUAV, Razzismo Brutta Storia)
Kwanza Dos Santos (associazione ‘Questa è Roma’)
Moderatore: Timothy Raeymaekers (Unibo)

Cosa c’entra la nerezza con la cittadinanza? In quale modo la ‘crisi umanitaria’ del Mediterraneo continua ad impattare sul diritto al territorio in Italia? Quali sono le tensioni fondamentali che caratterizzano il legame tra cittadinanza e identità in questo paese? Ne parliamo con due attiviste ed esperte che da anni lottano per i diritti di cittadinanza delle persone e delle comunità afrodiscendenti.

A seguire (21.00) serata musicale con concerto di percussioni

22 giugno 20.00

Il corpo giusto Lettura scenica da Il corpo giusto di Eve Ensler
con Donatella Allegro, Matilde Savorosi, Veronica Stecchetti

«Abbiate il coraggio di amare il vostro corpo. Smettete di aggiustarlo. Non è mai stato rotto».
Il fatto che una donna sia più preoccupata per le dimensioni della propria pancia che per il dramma della guerra in Iraq ha in sé qualcosa di perverso. Le donne pensano che per essere accettate e amate bisogna esibire un ventre piatto. Il dramma è che certe pressioni culturali si stanno diffondendo in tutto il pianeta, da Mosca alle Fiji. Ma il messaggio è chiaro: «Amate il vostro corpo. Smettetela di modificarlo».

22 giugno 21.00

Ego sistema

Regia e coreografia di Elisa Pagani

Un viaggio attraverso l’evoluzione degli esseri umani: in scena due danzatori, primi o ultimi esseri umani sulla Terra, che compiono un viaggio, un ciclo vitale, un’era geologica. Si danza un gesto fatto di tentativi, errori ed evoluzioni, di conservazione e adattamento di forma, propulsione, proiezione, necessità.

23 giugno a partire dalle 19.30

“Allargate il cerchio!”

tappeto musicale di taranta, tammurriata e ritmi del sud

alle 21.00 L’assenza della presenza

Riconoscere l’esistenza di altri strumenti d’interpretazione della realtà significa riconoscere la complessità di linguaggi che compongono la nostra storia personale, e metterla in relazione alla storia politica e sociale di un paese.
Esito del percorso laboratoriale con Ofelia Omoyele Balogun

24 giugno 20.00

Pane nostro

con Anna Luigia Autiero, Antar Marincola, Laura Bigoni

“Il pane o è «nostro», condiviso, oppure cessa di essere pane. Condividere il pane o negarlo significa dare o togliere vita al prossimo.”

– Predrag Matvejević

Durante la serata si alterneranno brani personali letti dagli autori che hanno partecipato al laboratorio di scrittura, e frammenti di Pane nostro dello scrittore serbo Predrag Matvejević.

1 luglio 21.00

L7AL canto d’una generazione

di e con Mohamed Amine Bour, Youssef El Gahda e Younes El Bouzari

Pubblico e attori in un unico cerchio, intrecciando la poesia orale con i versi delle canzoni dei Nass El Ghiwane, patrimonio culturale del Marocco, grazie ai loro testi e alla loro musica, al canto corale e al loro utilizzo di strumenti tradizionali di percussione, il bendir, la darbouka e la ta’rija.

2 luglio 21.00

Concerto Gnawa con Fawda Group + Dj-set

Il gruppo Fawda nasce a Bologna da un’idea di Fabrizio Puglisi, Danilo Mineo, Reda Zine e Brothermartino. La loro ricerca deriva dall’incontro tra elettronica, jazz contemporaneo e musica Gnawa marocchina legata al suono basso e caldo del Guembrì, strumento tradizionale a tre corde, testimone di una cultura musicale legata alla trance, alla guarigione, al sufismo e ad antichi culti di possessione.

3 luglio, 19.00

oltre i confini

incontro con:
Sandro Mezzadra (Unibo)
Federico Rahola  (Unige)
Lorenzo Pezzani (Goldsmiths, University of London)
moderatore: Timothy Raeymaekers (Unibo)

Come possiamo superare il confine del Mediterraneo come dispositivo di morte, di preclusione e di sfollamento? Quali metodi abbiamo a disposizione? Quale politica, quale estetica ne costituiscono le fondamenta? Ne parliamo con tre esperti ed attivisti: Lorenzo Pezzani, che gestisce il progetto Border Forensics – attualmente in mostra alla Biennale di Venezia; Federico Rahola, autore di Underground Europe: lungo le rotte migranti; e Sandro Mezzadra, co-autore di Confini e frontiere: La moltiplicazione del lavoro nel mondo globale e collaboratore di Mediterranea.

3 luglio 21.00

Una gran puzza di merda nell’aria

Reading dedicato a Youns Boussettaoui
Scritto da Wissal Houbabi, interpretato da Youssef El Gahda, Younes El Bouzari, Wissal Houbabi.
in collaborazione con Zapruder

“Vivere il privilegio spesso nemmeno è palese tanto è assunto dalla bambagia occidentale, ma il decoro è proprio questo: una spruzzata di profumo chimico per nascondere un ambiente che puzza, in questa carcassa che chiamiamo Terra.”

13 luglio 21.00

ALMA BALLET – Double Bill

Alma Ballet è percorso pre-professionale per ragazzi dai 13 ai 18 anni, nell’ambito della danza classica e contemporanea, diretto da Pier Paolo Gobbo.
Al fine di consolidare l’esperienza, la versatilità e la formazione di un’identità artistica, si è deciso di far attraversare ai danzatori adolescenti del percorso pre-professionale Alma Ballet un vero processo creativo.

Togetherness Coreografia Simona Bertozzi

Avevo un riflesso negli occhi e non ti ho visto arrivare coreografia di elisa pagani

14/7 ore 21

Sentirsi (a) casa

Performance aperta al pubblico realizzata dai partecipanti del workshop di scrittura · immaginazione visiva · costruzione spaziale: una passeggiata di sentimenti ed emozioni attraverso le intime Case di ognuno, fatte di parole e immagini, ritmi e suggestioni rese tangibili.

15-16-17/7 ore 21

Come un uomo inseguito

installazione multimediale / spettacolo

Seguiamo le tracce della vita e dell’opera del grande scrittore serbo Danilo Kiš, accompagnandolo nel suo ultimo viaggio in treno alla ricerca del padre scomparso.
Il treno attraversa quella che ora chiamiamo “rotta balcanica” in tre epoche diverse:
nel 1944, anno della deportazione del padre di Kiš, ebreo ungherese, geniale e folle autore di un enigmatico “Orario internazionale dei treni”; nel 1989, all’alba del crollo del blocco comunista e delle guerre fratricide in Jugoslavia; e oggi, in cui la rotta è passaggio ma anche muro dell’Europa per chi è in fuga da contesti terribili.

Testo e Regia di Pietro Floridia
Assistenti alla regia: Laura Marcon, Niccolò Di Flavio, Alessia Pasqualini
Produzione Cantieri Meticci
Con: Donatella Allegro, Anna Luigia Autiero, Alessia Del Bianco, Younes El Bouzari, Pietro Floridia, Nicola Gencarelli,  Joumana Maana; Antar Mohamed Marincola, Emiliano Minoccheri; Irene Maria Olavide; Joulya Samra, Sonia Samra.
Oggetti scenici e animazioni: Sara Pour; Scenografia: Luana Pavani; Video: Oscar Serio.

I Sabati di Salus

Concerti del sabato mattina, ore 12.30

 

18 giugno

BBBand (bolognabridge band)

La street band che condisce lo stile new orleans con groove funky e ritmi techno.

 

25 giugno

Robbè + Paranza sociale “Allargate il Cerchio!” 

Robbè, è un cantautore classe ’94 nato a Deliceto, piccolo paese del Subappennino Dauno, terra di confine tra la Puglia, l’Irpinia e la Basilicata. Una terra che porta con sé in giro per il mondo, contaminandola di influenze che man mano raccoglie lungo il proprio cammino: dall’entroterra del sud alle dolci colline bolognesi, fino alle ripide scogliere d’Irlanda, Robbè traspone il proprio vissuto e le proprie radici in reels e ballads, mescolando sapientemente stili, culture e tradizioni.

2 luglio

Paranza sociale “Allargate il Cerchio!” 

Un progetto di Musica Inclusiva nel cui ambito sviluppare diverse attività musicali finalizzate al benessere e alla partecipazione attiva di tutti – nessuno escluso!

La base da cui vogliamo partire è la musica popolare del sud Italia, ma siamo ben consapevoli che tutte le musiche del mondo sono legate da radici comuni, e che solo attraverso la commistione e la contaminazione di culture e musiche diverse si può arrivare ad allargare il nostro cerchio personale, sociale e comunitario.

9 luglio

Folk Chicken Kombakt

Dai Balcani al waltz kletz financo a un Modugno agitato. Poi dal francese al sudamericano con mujeres creando. Leonard Cohen anche rivisitato stile zorita.

Laboratori creativi

Gratuiti e aperti a tutti, il sabato mattina dalle 10.30 alle 12.30

4 giugno

Pu…pazzi!

Un laboratorio per creare pupazzi e burattini con materiali di scarto e di riciclo. Con un po’ di fantasia trasformeremo vecchi calzini in dolci animaletti o temibili mostri!

 

11 giugno e 2 luglio

A tutto ritmo

Allargate il Cerchio! presenta un laboratorio di giochi musicali, canzoni, tamburi e tanto divertimento per i bambini e non solo

 

18 giugno e 9 luglio

Viaggi fantastici (e come costruirli)

Laboratorio manuale per creare tutti insieme piccoli oggetti scenici, che permetteranno di raccontare mille storie differenti e viaggiare in mondi immaginari

 

25 giugno

Tutti in scena!

Piccoli giochi teatrali per esplorare l’uso del corpo e del ritmo in maniera creativa e divertente.

16 luglio

La musica nasce… dalle mani!

Costruire strumenti musicali? Si può! A partire da scatole, lattine, elastici, e molto altro ancora..

11-19-25 giugno – 2 luglio – 9.45-11.15

Muoviti!

con Francesca Pizzagalli

Lezione aperta di movimento, pratiche corporee e danza per stare bene. La lezione si aprirà con una parte di riscaldamento collettivo, che comprende al suo interno elementi di yoga danza e pratiche somatiche, in modo da sentire le singole parti del corpo e le loro connessioni. Respirare, ascoltarsi, allentare le tensioni, e risvegliare il corpo. In seguito ci sarà una parte di esercizi e coreografia di gruppo, in cui connettersi al ritmo e divertirsi a tempo di musica!

 

In occasione degli eventi la Locanda Salus sarà aperta!

 

 

 


E arriva sabato 11 giugno

Quella di sabato 11 giugno è una giornata lunga davvero a Salus Space, comincia alle 8.30 e si chiude a mezzanotte!

Dalle 8.30 alle 13: il mercato contadino con un banchetto tutto dedicato ai prodotti degli orti di Salus, e tanti altri produttori presenti con pane, uova, birra e prodotti artigianali.

Dalle 10.30 alle 12.30: laboratorio di giochi musicali per grandi e piccoli, “A tutto ritmo!”, a cura di Allargate il Cerchio!

Dalle 12.30 alle 13.30: Yakhana Duo. Suono latinoamericano tra natura e spazio urbano. Stefania Alterio Lasalvia – voce Alessandro Predasso – chitarra

Dalle 19, con inizio spettacolo alle 21: l’Associazione Girorotondo APS presenta Blackpop, un progetto culturale che per la prima volta la vede aprirsi alla collaborazione tra più realtà scolastiche e sociali del territorio bolognese. Da settembre ’21 sono stati attivati 5 laboratori –  fashion design, teatro, modeling, make up artist e audiovisivo – ai quali i ragazzi hanno partecipato attivamente e con entusiasmo! Durante i 9 mesi di lavoro gli studenti guidati dai diversi professionisti hanno lavorato al fine di creare un Fashion Show unico che ruoti intorno al tema del Contrasto: partendo dall’esperienza del Covid, lo spettacolo indaga  circa l’essenza del contrasto, il contrasto tra il buio e la luce, tra il nero e i colori, tra l’iperstimolazione e il vuoto.

Il flyer

Prevendita biglietti (8 euro studenti e 12 euro adulti + prevendita)