Adokou Zambé in mostra

Nella giornata internazionale del Rifugiato, il Treno del Ricomincio è diventato lo spazio di allestimento per la mostra di Adokou Zambé, artista del Togo. Adokou ha studiato in Mali ed è in Italia da due anni, vive a Ferrara.

Lasciamo spazio ai suoi lavori…


Laboratorio acquaponico

Prossimo laboratorio green gratuito sabato 10 giugno alle ore 10. Aquaponic Design, partner dell’ATS gestrice, ha organizzato una serie di laboratori a Salus Space, e quello del 10 è dedicato all’autoproduzione in acquaponica. Ecco la descrizione:

Mangiare prodotti coltivati in proprio è un’esperienza unica che, se si utilizzano tecniche naturali o biologiche, permette di curare la propria alimentazione e di rispettare la natura. Chi coltiva un orto, infatti, sa esattamente quali prodotti sta usando e in che modo lo sta facendo, dando origine così ad uno stile di vita responsabile e sostenibile. Gli orti casalinghi sono sempre più di tendenza e molte persone cercano di produrre, in modo sano e naturale, frutta e verdura in casa, sfruttando balconi, terrazzi e giardini. Pensate che sia complicato? In realtà, come vedremo, coltivare un orto non è poi così difficile. L’unico freno che potreste avere è lo spazio perché non tutti hanno la fortuna di avere una casa o un appartamento con un’area coltivabile.

La risposta è l’acquaponica, una tecnica di coltivazione altamente produttiva e a basso impatto ambientale. Si tratta di un innovativo sistema di coltivazione fuori suolo che coniuga la produzione di ortaggi all’allevamento di pesci, commestibili o ornamentali.

Ecco perché conoscere questa tecnica e imparare come costruire un impianto acquaponico può permettervi di avere numerosi vantaggi rispetto a continuare a coltivare nella maniera tradizionale.

Sabato 15 luglio il laboratorio sarà dedicato ai biolaghi.

Per prenotazioni:

Eventi di Aquaponic Design Srl | Eventbrite


Stagione estiva 2023 al via!

Il 10 giugno apre la stagione estiva 2023, torna da una Riva all’altra.
E’ il frutto della creatività e della progettazione dei gestori di Salus Space, in particolare dei Cantieri Meticci e del team di Eta Beta che si dedica agli eventi.
Una ricca stagione culturale, con spettacoli, laboratori, concerti e dibattiti.
All’insegna del meticciato, perché la comunità di Salus Space sa da che parte stare, il nostro paese è il mondo.
Vorremmo che i nostri spazi diventassero un punto di riferimento per tutti coloro che non hanno paura dell’altro, che pensano che ognuno di noi è il frutto di millenni di incroci, partenze, ritorni, mescolanze.

da una Riva all’altra fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna -Territorio Turistico Bologna-Modena.

Si comincia sabato 10 giugno con la due giorni dedicata alla musica popolare e si chiude il 23 luglio con lo spettacolo teatrale dal titolo: Marcinelle, quando i migranti eravamo noi.

All’insegna del meticciato, perchè la comunità di Salus Space sa da che parte stare, il nostro paese è il mondo.

Vi segnaliamo il 20 giugno, martedì, giornata mondiale del rifugiato, Il violino del Titanic, spettacolo fondativo dei Cantieri Meticci, dove la storia del transatlantico diventa uno spunto di riflessione sulle diseguaglianze sociali.

Il 16 giugno invece serata ucraina, con buon cibo, musica e teatro. Insieme alla comunità presente a Bologna.

Trovate nel nostro calendario tutti gli appuntamenti, che sono gratuiti.

Il programma

Vi chiediamo di prenotare, per facilitare il nostro lavoro, a: info@cantierimeticci.it, tel 3401779941
La Locanda Salus apre alle 19, per prenotazioni: locanda@saluspace.eu, tel. 334 7053430

 


RiViva pomeridiano-serale

Il nostro mercato dell’usato torna sabato 10 giugno in orario pomeridiano-serale.
RiViva – il tuo mercato dell’usato si apre alle ore 16 e si chiude alle ore 23.
Le bancarelle che danno nuova vita a abiti, scarpe, oggetti, libri saranno disposte lungo il viale alberato di accesso a Salus Space.

Ti aspettiamo per trovare la tua occasione! ma ricorda che puoi tu stessa tu stesso prendere uno dei nostri tavoli a disposizione gratuitamente e esporre le tue cose, basta prenotare a mercato@saluspace.eu

Il 10 giugno sarà anche la giornata della tammurriata a Salus!
Musica e laboratori.

Programma di Sona Tammorra


Fatto!

Il nuovo percorso ciclopedonale è concluso, la strada (via Malvezza) è stata riasfaltata e i lavori al canale che corre in parallelo terminati, a prova delle ultime  catastrofiche piogge.

Ora l’accesso a Salus Space è più semplice, il cantiere era stato aperto a metà gennaio 23, grazie al finanziamento da fondi React legati alla mobilità sostenibile.

Il percorso ciclopedonale, un corridoio verde dotato di illuminazione,  collega Salus alle ciclabili già esistenti, quella di via Mondolfo e quella di via Carli.


Il librorifero di Salus Space

Lo trovate sempre aperto, pieno di libri a disposizione di tutte e tutti, lungo il viale d’accesso di Salus Space.
Il librorifero è curato e rifornito dall’Associazione Incontriamoci a Salus, un’idea per condividere il piacere della lettura e dare vita nuova ai volumi dimenticati.

Puoi venire quando vuoi, aprire il librorifero, scegliere un testo e decidere se riportarlo dopo averlo concluso o sostituirlo con un altro che hai portato tu.

Salus Space ama la lettura!

Con il contributo di


Sona Tammorra

Salus Space ospita il 10 e l’11 giugno un fine settimana dedicato alla tammorra, a cura di Allargate il Cerchio.
Due giorni di concerti e workshop a cui parteciperanno alcuni dei più grandi interpreti della tammurriata: Biagio De Prisco, Ugo Maiorano e Salvatore de Vivo, che oltre ad offrirci la loro musica, ci introdurranno in un mondo fatto di saperi antichi e tradizioni millenarie che sopravvivono alla modernità.
Ci sarà anche  il Maestro Antonio de Lucia (L’Arte della Tammorra), con un workshop sull’arte della costruzione del tamburo.
Programma
Sabato 10 giugno ‘23
11:00 – 16:00 Workshop di costruzione del tamburo con Antonio de Lucia
16:30 – 18:00 Workshop di tammorra con Ugo Maiorano – base
18:30 – 20:00 Workshop di tammorra con Ugo Maiorano – avanzato
21:30 – Sona tammorra… live!
Una serata di canti e balli tradizionali con Ugo Maiorano, Biagio De Prisco e Salvatore de Vivo
Ingresso al concerto gratuito – è gradita un’offerta libera e consapevole
Domenica 11 giugno ‘23
11:00 – 13:00 Workshop di tammurriata (danza) con Ugo Maiorano livello 1
11:00 – 13:00 Workshop di canto popolare con Biagio De Prisco – livello 1
15:00 – 17:00 Workshop di tammurriata (danza) con Ugo Maiorano – livello 2
15:00 – 17:00 Workshop canto popolare con Biagio De Prisco – livello 2
Informazioni
• l’ingresso al concerto è completamente gratuito – è gradita un’offerta libera e consapevole
• per il Workshop di costruzione del tamburo con Antonio de Lucia il costo è di 50 €, include la partecipazione al workshop e il tamburo che vi farete con le vostre mani
• per i Workshop con Ugo Maiorano e Biagio De Prisco il costo è di 15 € a livello
• per partecipare ai Workshop è necessaria la prenotazione entro il 7 giugno
Contatti: Maurizio Messore,3202121864, mauriziomessore@hotmail.it

Danziamo?

Sabato 27 maggio, ore 20.30, vi aspettiamo a Salus Space per una serata all’insegna del divertimento con Mohamed Careca Bangoura che presenterà al pubblico le sue danze tradizionali della Guinea, accompagnato da percussioni dal vivo e dalla suo gruppo di ballerini.
📍 La Locanda siriana vi aspetta per aperitivi, cena e birrette dalle 19!
🚲 Siamo a #saluspace in via Malvezza 2/2, dalle parti di via Due Madonne. Abbiamo anche il parcheggio e i bus 25 e 14 che arrivano in zona. Venite?
📷 foto: @francesco.quero


Il sonno della casa

Un nuovo spettacolo in scena a Salus Space, frutto del laboratorio teatrale cominciato nell’autunno del 2022, curato dai Cantieri Meticci, proprio in via Malvezza.

L’appuntamento, per domenica 21 maggio alle 19, è con Il sonno della casa – liberamente tratto da “Fatti vivo” di Chandra Livia Candiani. Nessuno è attore professionista, tra i partecipanti la giovane abitante di Salus, Sonia, e poi persone di provenienze e origini diverse.

Regia di Anna Luigia Autiero e Mohamed Amine Bour
Assistente alla regia: Matilde Farinella
Musiche: Jacopo Santoro
In scena: Mohamed Amine Bour, Marco Cottignoli, Matteo Crepaldi, Elena Iotti, Joumana Maana, Sonia Samra, Elisabeth Sowa, Michele Zappa

Una bambina è sola nel «sonno della casa» ad affrontare il silenzio, per lei certi luoghi e oggetti si svegliano, prendono voce, si presentano.
Un incantesimo li attraversa che ci guida a riscoprire la loro esistenza quotidiana, ciascuna realtà oggettiva è in lei, è parte di lei, è attraversata e come ridisegnata dal suo passaggio.
E lei non è più sola, è grande e fragile, ha paura e combatte la paura, non sa da dove le venga il coraggio, ma sa che in qualsiasi giorno deve esercitarlo, affinarlo, renderlo preciso come un pugno sferrato in faccia al male.
La casa è il primo spazio più interiore di noi, dove «quelli che entrano, non usciranno uguali».
Qui la bambina non è corpo bensì soffio vitale, figura viva ed eterea, il suo io parla tramite gli oggetti della casa, in una manifesta e armonica polifonia.
La bambina imprescindibile dalla sua fanciullezza vaga disturbata da mancanze e paure da cui gli oggetti non sanno proteggerla ma solo accoglierla.
Di scena in scena, la bambina si muove lottando, in «confidente intimità», contro se stessa, contro la «sveltezza del tempo», contro le difficoltà della vita, restituendoci altresì la suggestione di «un attimo in cui le cose sembra stiano per dirci il loro segreto».
Facendosi memoria, ci ricorda che siamo «poco poco e tutto tutto, insomma un secchio d’acqua e il sale. E il mare».


Torna la storia di Villa Salus

Il piccolo gruppo “Angolo della storia” torna a Salus Space per un nuovo evento, la presentazione del 16° numero della collana “Quaderni di Villa Salus”, dedicati alla storia del territorio che accoglie oggi il nostro centro multifunzionale.

L’appuntamento è per sabato 27 maggio alle 16, nella sala convegni di Salus Space, il libretto verrà distribuito in omaggio ai partecipanti.
Il tema questa volta riguarda un “pezzo” dell’antica tenuta della Villa del ‘700 e cioè la casa e il podere che nelle antiche carte viene chiamato “Campasso” ed è l’area che si incontra in via Malvezza arrivando da via Due Madonne,  sulla sinistra, dove da qualche anno hanno ricostruito la bella casa gialla.
Casa e podere nel 1949 passarono al professor Scaglietti e a Villa Salus. Sono rimaste di proprietà delle eredi fino al 2017.

Dietro a quella casa e al terreno c’è una lunga storia. Venite ad ascoltarla!