Nuovo progetto, nuova Ats, stessi valori e obiettivi

Mimmo_Lucano

A partire dal 1 gennaio 2025, a guidare Salus Space, attraverso una gestione condivisa con il Comune di Bologna, è una nuova Ats, che ha forti elementi di continuità con la precedente, ma ne ha anche di novità, rendendo il progetto complessivo più ambizioso.

L’Ats si è aggiudicata la gestione dopo aver risposto ad un avviso pubblico del Comune, con cui ha poi intrapreso un percorso di coprogettazione, costituito da tre incontri che si sono chiusi il 21 novembre, al termine del quale ha presentato un nuovo progetto, arricchito dai contributi emersi nel corso della progettazione condivisa.

Ecco la composizione dell’Ats:

Eta Beta coop sociale, capofila, continua a svolgere il ruolo di coordinamento, mantenendo i rapporti con la pubblica amministrazione e con la comunità degli abitanti. E’ una cooperativa sociale A+B, nata nel 1992 sotto forma di associazione di artisti impegnati nella ricerca e nella sperimentazione di materiali, con un’attenzione particolare al sociale.
Collabora con enti pubblici e privati per progetti che favoriscono opportunità di socializzazione e inclusione sociale, rivolgendosi principalmente a persone in situazioni di fragilità e marginalità sociale. Mantenendo al centro il lavoro come strumento essenziale per la dignità della persona, Eta Beta sviluppa i suoi progetti in tre settori: educazione, salute, sostenibilità ambientale.

Open Group è una cooperativa sociale composta da circa 1.000 lavoratrici e lavoratori, di cui 500 socie e soci. È attiva a Bologna, in altre città dell’Emilia-Romagna e anche in Veneto e nelle Marche. Gestisce diversi servizi: per persone con fragilità, servizi per l’infanzia, servizi socioeducativi e di gestione dei patrimoni culturali (musei, archivi, biblioteche).  
Fanno parte del gruppo societario le controllate Be Open (agenzia di comunicazione), Open Immobiliare (gestione del patrimonio immobiliare di Open Group), Ada (consulenza business intelligence) e le partecipate Publics (impresa culturale e creativa) e Open Event (gestione di DumBO e organizzazione di eventi).
L’approccio di Open Group pone un’attenzione particolare all’impatto sul territorio e sulle comunità in cui opera: la sostenibilità e i goal dell’Agenda ONU 2030 sono l’orizzonte di riferimento. 

Cantieri Meticci è un collettivo di artisti provenienti da oltre venti Paesi del mondo. A Bologna porta avanti laboratori che mescolano arti e persone diversissime. La compagnia nasce nel 2014 per iniziativa del regista e drammaturgo Pietro Floridia, dopo una lunga esperienza nella Compagnia dei Rifugiati del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena.
Ha trasformato Salus Space in un luogo di produzione culturale partecipata, ha ideato e realizzato tre stagioni culturali ricche di eventi e dense di contenuti.

L’Associazione per la Ricerca Sociale ets (ARS), fondata nel 2001, è un’Associazione riconosciuta con finalità di solidarietà sociale, allo scopo di ampliare la conoscenza di questioni di interesse sociale non adeguatamente affrontate dalla ricerca accademica e applicata.
L’oggetto dell’Associazione consiste nella promozione della cultura, nell’attività di formazione, nell’attività editoriale, nella ricerca scientifica di particolare interesse sociale. Tra gli ambiti tematici di riferimento, le politiche sociali, quelle economiche e del lavoro.


Salus Space 4 anni dopo. Quello che abbiamo imparato

A gennaio 2025 sono trascorsi quattro anni dall’inaugurazione di Salus. Un taglio del nastro in pieno Covid, con gli abitanti selezionati dal primo bando che si erano conosciuti solo via schermo.
Da allora abbiamo fatto esperienza insieme su tutto e le persone sono state protagoniste di un processo di sperimentazione che non si è mai fermato. Protagoniste nel senso pieno, cioè hanno riflettuto, costruito, dialogato, discusso, fatto, provato, immaginato, qualche volta rischiato. Ognuna nel suo ruolo, ridefinito nel tempo e nell’azione: gli abitanti, i gestori, chi per il Quartiere e per il Comune ha reso concreta l’idea per poi seguirla nella sua realizzazione.

Abbiamo voluto fissare i frutti di ciò che abbiamo imparato, ci sembra un apporto prezioso per tutte le esperienze di Abitare condiviso che stanno nascendo in Italia e non solo, ognuna con la propria storia, i propri bisogni e la propria identità futura.
Così come siamo curiosi e interessati ad ogni altra esperienza, pensiamo che gli elementi costitutivi di Salus Space, che siamo riusciti a mettere a fuoco nel tempo, possano essere una sollecitazione e uno spunto positivo e stimolante.

Vi lasciamo alla sintesi del lavoro di quattro anni di gestione, messa a punto dall’Associazione Temporanea di Scopo che ha lavorato insieme tra il 2021 e il 2024:
Salus Space. Un laboratorio di condivisione e inclusione


Amministrazione condivisa

Salus Space è un luogo in cui si realizza l’amministrazione condivisa, una collaborazione tra Pubblica amministrazione e Terzo settore con l’obiettivo di gestire in maniera innovativa e generativa dei beni comuni.

Di cosa è e in cosa si realizza discuteremo con alcuni ospiti sabato 4 maggio alle ore 18.

Appuntamento a Salus Space, davanti al Treno del Ricomincio.