Una nuova famiglia è in arrivo a Salus Space, alla fine del mese di novembre 2021, grazie ai corridoi umanitari coordinati dalla Diaconia valdese in collaborazione con il governo italiano. La comunità arriva dunque a 43 persone, arricchendosi di esperienze, percorsi di vita, culture, tradizioni.
I progetti di accoglienza che intrecciano Salus Space sono due: oltre appunto a quello relativo ai corridoi umanitari, il progetto Rete SAI, Sistema Accoglienza e Integrazione del Ministero dell’Interno. Accanto alle famiglie accolte grazie a questi progetti in 4 appartamenti, gli altri 16 sono invece stati assegnati a famiglie o single attraverso un bando, con la sottoscrizione di un patto di convivenza collaborativa.
La comunità ha espresso il desiderio di conoscere in profondità i diversi progetti di accoglienza e di riflettere sull’intreccio tra questi e la comunità tutta. Da qui è nato l’incontro che si è tenuto il 18 novembre 2021, che ha ospitato rappresentanti di ASP città di Bologna e Diaconia valdese che hanno potuto presentare in maniera completa i progetti. Ne è nato un momento di confronto e scambio di idee e proposte, sicuramente un primo passo nella costruzione di un nuovo modo di vivere insieme.